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Il 5 dicembre il film a Reggio Calabria e il 6 dicembre a Rossano Calabro


Il 5 dicembre, alle 20.00, presso la Multisala Lumiere di Reggio Calabria. Alla presenza dei registi, di Santo Gioffrè e degli attivisti!

Seguirà il 6 dicembre a Rossano, Cinema S. Marco sempre alle 20.00. Con registi, cast e interventi musicali di Cataldo Perri e Leo Caligiuri. E poi in tutta Italia.


Michele, Mimmo, Cataldo, Massaro, Ninì... sono alcuni dei ribelli protagonisti del film "C'era una volta in Italia - Giacarta sta arrivando". Nel novembre del 2020 hanno deciso di occupare l'ospedale di Cariati per rispondere alla completa latitanza delle istituzioni sulla sanità pubblica. I cittadini, esasperati dalla mancanza di qualsivoglia sostegno dello Stato, preoccupati di lasciarci le penne nelle ambulanze senza medici, terrorizzati anche da un semplice raffreddore, li hanno sostenuti e hanno combattuto con loro molte battaglie. Finché la loro lotta è finita su tutti i media nazionali e internazionali e ha attratto l'attenzione di Gino Strada e Roger Waters. Quest'ultimo a dicembre del 2021 ha lanciato un appello pubblico per la riapertura dell'ospedale. Mentre Gino Strada si era detto disponibile a gestirlo. La somma delle fatiche dei ragazzi di Cariati e della fama di Strada e del leader dei Pink Floyd ha compiuto il miracolo: l'amministrazione della regione ha annunciato pubblicamente che "l'ospedale di Cariati deve riaprire".

Adesso tutti stiamo aspettando l'attuazione del decreto. Chissà che non accada proprio quando il film è in sala! Ma accadrà davvero?

C'era una volta in Italia, di Federico Greco e Mirko Melchiorre


A DICEMBRE AL #CINEMA


"Nel pieno della pandemia - mentre il governo prendeva decisioni che limitavano le libertà personali e annullava ogni possibile dibattito sull'utilizzo dei va((ini - riflettevamo su come (e se) quello che veniva considerato dall’#OMS il secondo sistema sanitario nazionale del mondo stesse reggendo la spallata della #pandemia. Approfondendo, ci siamo resi conto che la vera spallata alla #sanità pubblica è stata data dalla politica, trasversalmente, nei decenni precedenti. Soprattutto nell’ultimo.

Intervistando e parlando per due anni con esperti di rilievo internazionale, dalla Svizzera agli Stati Uniti, dall’Italia alla Francia, abbiamo capito che definanziamenti, austerità, tagli, privatizzazioni, globalizzazione e neoliberismo sono legati tra loro a doppio nodo. Senza precise scelte politiche, figlie di interessi economici sovranazionali, i primi non avrebbero avuto luogo. Sono stati chiusi #ospedali (173), tagliati posti letto ordinari e di terapia intensiva, è stato bloccato il turnover dei #medici e sono stati precarizzati infermieri e personale vario. Questo ci ha impedito di salvare decine di migliaia di persone negli anni del covid, e infinitamente di più prima. Gli studi più autorevoli affermano infatti che a ogni taglio di risorse alla sanità pubblica corrispondono – direttamente – innumerevoli morti.

Ma C'era una volta in Italia è anche il racconto epico di una ribellione, una storia di resistenza: un manipolo di cittadini di Cariati, un paese sullo Jonio calabrese, ha occupato per un anno e mezzo l'ospedale pubblico per ottenerne la riapertura. Lì, come sempre più anche altrove, c'è gente che muore nelle ambulanze per mancanza di medici. Quando la trovano, un'ambulanza." Federico Greco, Mirko Melchiorre

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